TEST DELL'UDITO
Il test dell’udito è il primo ed importante passo per riconoscere una perdita della capacità uditiva. L’ipoacusia, nella maggior parte dei casi, si manifesta in modo graduale, e chi ne è colpito fatica a sviluppare una seria consapevolezza del proprio disturbo.
Fare un test dell’udito è dunque indispensabile per verificare l’entità del danno e intraprendere un trattamento il prima possibile.

LA PROTESIZZAZIONE ACUSTICA
La nostra Clinica collabora con UDIMED Centro Acustico convenzionato ASP e INAIL. Presso la nostra sede è quindi possibile in maniera gratuita, previa prenotazione effettuare un controllo dell’udito che permetterà, dove si renda necessario, la prosecuzione di tutto l’iter per una protesizzazione acustica.
L’ipoacusia è un disturbo molto diffuso nella nostra società e ciò è dovuto ad una combinazione di cause: la tossicità dei rumori dell’ambiente in cui viviamo, il veloce invecchiamento della popolazione e l’incidenza di malattie o di fattori ereditari.
In Italia sono 7 milioni le persone con problemi di udito e, tra gli over 65, l’ipoacusia riguarda ben una persona su tre.
Quando si parla di protesizzazione acustica ci si riferisce all’impianto di una protesi volta a correggere le perdite di capacità uditiva di una persona. Si tratta di un percorso di riabilitazione graduale che inizia una volta accertata la presenza di una perdita uditiva. Il percorso si articola in tre fasi:
- la prescrizione della protesi da parte dell’otorinolaringoiatra (ORL) o dell’audiologo, gli specialisti che valutano le capacità uditive del soggetto e vagliano il tipo di protesi da utilizzare.In questa fase è importante che lo specialista informi l’utente dei vantaggi ma anche delle possibili difficoltà che potrebbe incontrare durante il percorso;
- l’adattamento, una fase in cui l’audioprotesista mette in pratica ciò che è stato deciso nella fase di prescrizione e provvede all’adattamento personalizzato della protesi sulla base delle necessità dell’utente;
- il controllo, ossia la verifica dell’efficacia della terapia con test audiometrici e attraverso una valutazione globale dei miglioramenti ottenuti. Il controllo è effettuato dall’ORL con il supporto dell’audioprotesista.
La prescrizione e la scelta dell’apparecchio acustico si basano sull’analisi delle esigenze cliniche dell’utente e sulla valutazione della sua soglia uditiva.
